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Val Brenta, 05/04/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | selvadec |
Gita | Val Brenta |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Vivaio Brenta (1200 m) |
Quota arrivo | 2650 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Giretto in solitaria con partenza dal Vivaio (dove ho dormito furgonato) su per la val Brenta. La feci una volta d'estate in discesa nel 1991 se non ricordo male. Di notte (3.30) è stata abbastanza impegnativa, ho sbagliato strada solo una volta.
Notevoli le scariche di neve mista pietre sotto il Crozzon. Dopo 8 ore di marcia e 1500 metri di dislivello decido di rientrare, sono un po' cotto ma felice, di fronte al "ginocchio". Il Neri con la luce del giorno ha tutto un altro fascino, con a fianco gli speroni rocciosi che in notturna difficilmente vedi. Condizioni del canale ottime ad inizio aprile, poi degraderanno alla svelta. Micro clima invernale all'interno, poi un caldo fastidioso lungo tutto il resto del tragitto. Alè. |
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