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Cabianca, 11/07/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ser59 |
Gita | Cabianca |
Regione | Lombardia |
Partenza | Bortolotti Fraz. Valgoglio (1140 m) |
Quota arrivo | 2600 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Rif. L. Nero Rif. Baita Cernello |
Attrezzatura consigliata | Escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Oggi escursione tranquilla ma molto bella per l’ambiente ricco di laghi per di più tutti pieni come non mi era mai capitato di vedere.
Parto con Dario da Bortolotti fraz. di Valgoglio alle 6.54 percorrendo il sentiero che segue la condotta Enel raggiungiamo il rif. L. Nero, prendiamo qualcosa di caldo (il termometro stanotte è sceso a 4 gradi) e poi proseguiamo per il Lago d’Aviasco che è colmo e sfiora dal troppo pieno. Costeggiamo per qualche metro il lago verso il passo e subito prendiamo il bel sentiero ottimamente segnato con ometti e bolli bianchi verso la cima del Cabianca scopriamo altri 2 laghetti e la visuale sui laghi sottostanti è magnifica. Il sentiero si fa più ripido a volte su sfasciumi sino a congiungersi in cresta col sentiero che viene dal Passo d’Aviasco ed alle 11.40 si raggiunge la vetta (ottima performance per il non più giovane Dario che pure diceva di non sentirsi in forma). Qui la visuale si allarga sulla conca del Calvi e le montagne circostanti. Discesa sino al lago d’Aviasco e poi giro intorno ai vari laghi passando dal Rif. Cernello dove ci fermiamo a pranzare, purtroppo il sole è sparito e quindi sosta breve alle 14.30 siamo già alla macchina Foto1 Percorso GPS Foto 2 In Vetta al Cabianca Foto3 L. Nero e Campelli |
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