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Cima di tessa, 30/03/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mmalanc |
Gita | Cima di tessa |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Casere di fuori (val di Fosse) (1670 m) |
Quota arrivo | 3318 m |
Dislivello | 2278 m |
Difficoltà | MSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Seconda gita in alto Adige e dopo la gita di ieri in val martello con Luca decidiamo di andare a fare la cima di Tessa.
Partiamo alle 7 e risaliamo la strada forestale fino a Maso Gelato: un continuo togli e metti un po' stucchevole con un lungo sviluppo. Attraversato il torrente risaliamo per un ripido vallone che si inalza verso la vetta con un susseguirsi di tratti ripidi e falsipiani. L'ultimo tratto (20 metri) si fa con gli sci a spalla fino ad arrivare alla croce (ramponi e picca non servono). Anche se siamo un po' di fretta (visto il tragitto che dobbiamo fare in macchina), scendiamo tutto a sinistra per discendere in una valle parallela (circa a quota 3060) della principale scendendo su neve immacolata e farinosa fino a quota 2650. Da qui ripelliamo e torniamo, battendo, fino a quota 3200 da dove, vista l'ora (quasi mezzogiorno), decidiamo di scendere. Discesa su neve farinosa / trasformata molto divertente fino al torrente: ravanata da dimenticare lungo la strada forestale. Tutto sommato una bella gita con uno sviluppo di 24km. Purtroppo ora causa lavoro, dovrò sopportare uno stop di un mese passando dalla bianca polvere al caldo insopportabile dell'India..... |
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