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| Chilchalphorn, da Hinterrhein, 08/03/2014 | Tweet |
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| Onicer | Livio
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| Gita | Chilchalphorn, da Hinterrhein |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Hinterrein (1620 m) |
| Quota arrivo | 3040 m |
| Dislivello | 1420 m |
| Difficoltà | MS |
| Esposizione in salita | Est |
| Esposizione in discesa | Est |
| Itinerari collegati | Chilchalphorn (3040m), da Hinterrhein |
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| Neve prevalente | Ventata |
| Altra neve | Variabile |
| Rischio valanghe | 3 - Marcato |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Salita al Chilchalphorn accompagnata da raffiche di vento insistenti e sostenute.
Neve molto ventata praticamente lungo tutto il percorso, a formare un mosaico con le tracce di discesa preesistenti. Il lavorio del vento ha persino fatto riaffiorare, in alcuni punti, la neve con sabbia ocracea caduta poco dopo la metà di Febbraio. I pendii sono comunque talmente ampi da rendere ancora possibile trovare zone intonse dove provare a eseguire qualche curva decente. Raggiunta quota 2250, ho ripellato verso il Wenglispitz, ma dopo un centinaio di metri di dislivello ho desistito per la presenza di un lastrone distaccatosi poco sotto la sella della Wengliluecke. La valanga ricopriva le tracce di due ski-alper saliti in mattinata: ho poi saputo che il distacco era stato innescato, in discesa, da uno dei due (Ed è questo il motivo per cui ho messo rischio 3). Su questo versante (che è esposto a Sud) la neve si presentava crostosa e pesante, ma era comunque discretamente sciabile. Sui prati finali neve molto pesante. Approfitto di questo report per ringraziare i tre ragazzi che al parcheggio di Hinterrhein mi hanno aiutato a disincagliare l'auto dal ghiaccio: senza il loro aiuto forse sarei ancora lì :-) |
| Report visto | 2224 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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