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Cima Garzirola, 09/09/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Regione | Lombardia |
Partenza | Corrido (Val Cavargna - CO) (550 m) |
Quota massima | 2116 m |
Dislivello | 1600 m |
Sviluppo | 30 km |
Tipologia | AM - All Mountain |
Difficoltà | II / S1 ( S1+ ) |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni Salita | Ottime |
Condizioni Discesa | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Approfittiamo della mini-vacanzina con famiglia sul lago di Como, vicino a Dongo, per fare qualche giro in bici in questi posti per noi nuovi (anche perché il ginocchio mi permette di fare solo MTB). Stupendo questo della Garzirola, completamente pedalabile dall’inizio alla fine anche se per lo più su pendenze sempre piuttosto sostenute, ma mai estreme, e con panorami stupendi. Parcheggiamo l’auto a Dasio (Val Rezzo) e lasciamo la famiglia che si incammina verso il rif. San Lucio, dove ci incontreremo più tardi. Riscendiamo in bici fino a Corrido (m 550), e da qui partiamo per risalire nuovamente a Dasio su strada interamente asfaltata, guadagnando in soli 6,5 km 500 m di dislivello. Da qui la salita si fa subito dura, con tratti sterrati alternati a tratti cementati, ma rimaniamo sempre in sella e superando altri 500 m di dislivello arriviamo al rif. San Lucio, dopo 1h e 30' dalla partenza. Posticino a dir poco fantastico, proprio sul confine italo-svizzero, con due rifugi: uno italiano e uno svizzero. Un paio d'ore con la famiglia e nel pomeriggio ripartiamo per il rif. Garzirola: altri 400 m di salita faticosi. Qui lasciamo la bici per raggiungere la vetta (150 m di dislivello), dove abbiamo l'onore di incontrare l'ex campione di ciclismo Chiappucci! Veloce il ritorno per lo stesso itinerario. Con Ivan.
FOTO 1: L'arrivo al passo S. Lucio, con la chiesetta e il rifugio italiano. FOTO 2: Verso il rif. Garzirola. In alto a sx la Cima Garzirola. FOTO 3: Ultimi metri per la vetta. |
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