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monte Rotondo, 18/02/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sacrifiCarlo |
Gita | monte Rotondo |
Regione | Lombardia |
Partenza | foppa di gerola (1130 m) |
Quota arrivo | 2496 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Un lunedì mattina altrimento anonimo diventa un'ottima gita di scoperta, sulla penultima cima della Valgerola che ancora mi mancava dal curriculum. Itinerario lungo, ma di soddisfazione. La macchina va lasciata in questo periodo appena sopra il paese di Gerola, per poi prendere la mulattiera (o la strada) per Case di Sopra. In cima ai prati una strada sterrata porta a imboccare il sentiero che con un po' di saliscendi (si ripellerà al ritorno... sigh) deposita in val di Pai, stretto e ombroso canalone spazzato dalle valanghe (quest'anno per la verità ancora no). Risalita tutta la valle sulla destra si giunge al monte di Svanulin, e in vista del Rotondo, che si aggira dapprima sulla detra e poi si affronta direttamente (solo con neve sicura!). Panorama esagerato! Discesa esaltante fino al traversone, farinetta su crosta quasi sempre portante. Con il socio Filippo Giaròl -quello che scia bene ;) - , alla prima invernale sulla sua montagna preferita!
Foto 1: L'arrivo in cima del socio. Foto 2: Le Orobie sono un muro antinebbia. Foto 3: Che nevina dalla cima...! |
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