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Prendera e dintorni, 24/12/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | darioalpago |
Gita | Prendera e dintorni |
Regione | Veneto |
Partenza | Parcheggio tornante sotto passo Staulanza (1550 m) |
Quota arrivo | 2200 m |
Dislivello | 650 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farina pesante |
Altra neve | Farina pesante |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Visto il forte rialzo termico me la prendo con calma.
Dopo varie faccende domestiche mi ritrovo a passo Staulanza dove alle 11 ci sono 7 gradi! Parcheggio l’auto e parto verso il rifugio Città di Fiume ma una voce mi ferma.. E’Andrea! Son anni che non lo vedo! Ha appena terminato la forcella di val d’Arcia con un amico e si appresta a tornare a casa per le esigenze della vigilia ma ci scappa la promessa di una sciata insieme. Torno a salire mentre l’mp3 continua a lasciare musica in cui perdere il tempo che passa contando gli abeti che profumano ancora di quel giorno lontano. Arrivo al rifugio dove questa volta trovo il sole ma anche la solitudine delle finestre chiuse… La Zuita mostra il suo profilo più elegante lasciando indossando un elegante ciondolo di ghiaccio che richiama il suo lato più severo che stenta a schiudersi… Il Pelmo mi guarda le spalle mentre mi avvicino al col del la Puina che lascio per la forcella Ambrizzola. Tutto è silenzio… Veicolo perfetto per la musica che colora la terra attraverso le mie orecchie… In forcella mi sorprende L’Antelao mentre il Sorapiss resta indifferente…. Guardo la Prendera e decido di andarci.. Sali scendi in neve morbidamente abbandonata al sole mentre le nubi dell’Ovest allungano le loro braccia sul sole ammaliante. Il col Duro mi osserva mentre il sole è inghiottito dalla prima nube… Forse è l’ora di scendere… E di li a poco lo faccio.. La neve si abbandona completamente in certe curve..speriamo che resista… Poi torna il bosco… Che come dice la canzone ha preso il tuo nome… E la musica scorre fino all’auto dove magicamente finisce… Un viaggio in silenzio raccogliendo qua e la il ghiaccio caduto.. La vigilia di natale aspetta sotto le coperte del divano.. |
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