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| Aiguille Verte, per il Couloir Whymper |  |
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| Zona | Francia - Monte Bianco | |
| Partenza | Chamonix (1070 m) | |
| Quota attacco | 3400 m | |
| Quota arrivo | 4122 m | |
| Dislivello | 1450 m Dal rif. Couvercle | |
| Difficoltà | AD+ ( pendenza 55° ) | |
| Esposizione in salita | Sud | |
| Rifugio di appoggio | Rif. Couvercle (2687m) | |
| Attrezzatura consigliata | 2 piccozze, 2 corde da 55m, qualche vite da ghiaccio | |
| Orario indicativo | 6h da Chamonix al rif. Couvercle; 7-8h per la vetta | |
| Periodo consigliato | Metà maggio-Metà Giugno | |
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| Descrizione | 1° GIORNO: Da Chamonix salire lungo la forestale che segue il percorso del trenino a cremagliera, e poi per sentiero fin sotto la stazione di Montenvers (1913m). Naturalmente si può salire fin qui tramite il trenino, risparmiando così 750m di dislivello e 2h di cammino.
Scendere lungo il sentiero che poi, tramite una ferrata, permette di accedere alla Mer de Glace. Ora si percorrere su pendenze molto dolci il lungo e monotono ghiacciaio, fino alla confluenza col Glacier de Lescaux (2100m circa). Ometti e bolli rossi, posti sulla sx, permettono di seguire il percorso migliore tra massi e terreno morenico. Senza seguire quest'ultimo ghiacciaio, puntare al suo lato settentrionale, fino a circa q. 2250m. Si vedono bene le scale metalliche da salire lungo le verticali pareti rocciose (Echelles des Egralets), alcune delle quali piuttosto esposte (assicurarsi!). Superato questo lungo e faticoso tratto, si continua a camminare su comodo sentiero che porta al rif. Couvercle (2687m, 4h). 2° GIORNO: Dal rifugio, con dir. NE percorrere le morene e mettere così piede sul Glacier de Talèfre. Percorrere il ghiacciaio mantenendosi preferibilmente sulla sx, evitando così le zone più crepacciate poste al suo centro, e contornando l'Aiguille du Moine. Superando qualche pendio più ripido alternato ad altri più dolci, si arriva così alla base del Couloir Whymper, a circa 3400m di quota. Tenendosi a dx delle rocce della Grande Rocheuse, superare il pendio e la crepacciata terminale (quest'ultima, a stagione inoltrata, può presentare grosse difficoltà per il suo superamento!). Superata la terminale, si sale fino alla base di uno stretto canale, praticamente parallelo al Whymper; lo si segue fino a quando è possibile traversare brevemente a sx sullo sperone per raggiungere poi il canale principale che scende direttamente dalla cima della Grande Rocheuse. Salire fino a circa q. 3650m e poi attraversare a sx nel Couloir Whymper, che si risale su pendenze dai 50 ai 55° fino al Col de la Grande Rocheuse, che separa l'Aiguille Verte dalla Grande Rocheuse. Seguire ora a sx l'esile e nevosa cresta NE (possibili cornici) che in circa 20-30 minuti porta in vetta. DISCESA: Per l'it. di salita. Tornati al Col de la Grande Rocheuse, è consigliabile sfruttare le numerose soste per calate attrezzate sul lato sx del canalone (scendendo). Le soste sono ben visibili e la lunghezza varia dai 30 ai 55m. Con corda da 55m sono circa 15 calate. Nell'ultima parte del canalone, ripercorrendo la via di salita (tenendo quindi la sx), si individuano facilmente le soste ed è più facile evitare le probabili scariche che da metà mattina scendono sul lato dx (faccia a valle) del canalone. L'ultima sosta di calata permette di superare la terminale. Quindi, ripercorrere a ritroso il percorso fatto in salita. Al termine del ghiacciaio, risalite le scale metalliche che portano sotto la stazione ferroviaria del Montenvers, si può decidere di tornare a Chamonix lungo il sentiero e la forestale, oppure, con un'ulteriore breve risalita di circa 50m, raggiungere la stazione del trenino a cremagliera che consente un più agevole rientro a Chamonix. |
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| Valutazione itinerario | Eccezionale | |
| Commento | Itinerario impegnativo fisicamente, sia per lo sviluppo dello stesso, per le pendenze costanti sui 45-50° del couloir, per le 15 doppie da fare in discesa dal canale. E' da percorrere a inizio stagione, quando l'innevamento consente ancora un'agevole progressione in salita; occorre inoltre partire molto presto dal rifugio, così da poterlo scendere entro metà mattina, quando il sole comincia a scaldare il canale, evitando così le frequenti scariche di neve e sassi. Le doppie sono ben visibili, anche se non sempre comode, e di lunghezza variabile (dai 25 ai 55m). L'ultima permette di sperare la terminale.
Informarsi sull'ora di chiusura del trenino per tornare a Chamonix nel caso si decida di scendere con questo, e calcolare bene i tempi, altrimenti occorre tornare a Chamonix a piedi (circa 1h e 40' da Montenvers). Dalla vetta al rif. calcolare ancora circa 4h-4h e 30' e altre 3h-3h e 30' per Montenvers. FOTO 1: Il Couloir Whymper visto dal rif. Couvercle. FOTO 2: Vista dalla base del couloir. FOTO 3: La cresta finale verso la vetta, con la Grande Rocheuse dietro gli alpinisti. |
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| Itinerario visto | 17568 volte | |
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| Immagini |    |
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| Report collegati |
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