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| Cima Piazzotti (o di Val Pianella), per la Val Salmurano |  |
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| Zona | Lombardia - Orobie | ||||
| Partenza | Cusio, strada per l'Avaro | ||||
| Quota partenza | 1520 m | ||||
| Quota arrivo | 2349 m | ||||
| Dislivello | 830 m | ||||
| Difficoltà | EE | ||||
| Rifugio di appoggio | Rif. Benigni | ||||
| Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo | ||||
| Orario indicativo | 2h e 30 min. | ||||
| Periodo consigliato | Giugno-Ottobre | ||||
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| Descrizione | Dalla strada per il Monte Avaro (q. 1520 m.), in prossimità della "Curva degli Scioc", parte il sentiero con le indicazioni per il Rif. Benigni, all'inizio di una gradinata che sale a sinistra della strada.
In circa 30’ di cammino e su percorso con poca pendenza si arriva alla Casera Valletto (1764 mt.). Proseguendo lungo il sentiero 108 si prosegue ancora in piano fino a che, superato un valloncello si incontra il bivio con la mulattiera che sale da Ornica. Da qui il sentiero si fa più ripido e si inoltra nella Valle di Salmurano, fino a raggiungere il sentiero 101 che porta al Passo di Salmurano. Qui si può scegliere: 1) proseguire a sx seguendo le indicazioni per il rif. Benigni; 2) voltare a dx verso il passo. 1) Nel primo caso si percorre la via normale per il rifugio, e dopo un breve traverso pianeggiante si entra in un ripido canale pietroso sempre ben segnato, prestando attenzione ai massi instabili. Giunti sul pianoro soprastante, si attraversa un torrentello e, superati alcuni tornanti verso dx, si arriva al pianoro dove è situato il rifugio (mt 2222). 2) Nel secondo caso si arriva al Passo di Salmurano (2017 m.); proseguendo in dir. NO lungo il crinale erboso, si arriva ai piedi della parete rocciosa. Una freccia sulle rocce indica l’accesso a un ripido e canalino roccioso, breve (circa 20-30 m.) ma dove occorre arrampicare un po’. Superato questo tratto la traccia di sentiero prosegue con numerosi e ripidissimi zig-zag fino ad arrivare al termine del pendio. Proseguire a sx (O) e in breve arrivare al rifugio Benigni. Dal rifugio percorrere verso O (indicaz. per Cima Piazzotti) un costone e poi, con qualche zig zag e un lungo traverso arrivare in vetta (m. 2349, 30’ dal rif.). DISCESA: Per la discesa è più consigliabile la variante 1). Molto interessante risulta quindi salire percorrendo il secondo itinerario (dal Passo di Salmurano) e scendere per la via normale. |
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| Valutazione itinerario | Ottimo | ||||
| Commento | Escursione molto gratificante dal punto di vista non solo fisico, ma anche ambientale e paesaggistico. Entrambe le varianti al rif. Benigni sono piuttosto impegnative fisicamente; ma se si vuol dare un pizzico di “divertimento” in più alla gita, la variante 2) è più che consigliabile. La salita alla cima Piazzotti non presenta alcuna difficoltà e offre un panorama a 360°. La presenza di neve nel canale "normale" a inizio stagione può creare difficoltà.
FOTO 1: Salendo in Val Salmurano. All'estrema dx il passo di Salmurano e il canalino più difficile (2° variante). FOTO 2: Il rif. Benigni e, dietro, la Cima Piazzotti. FOTO 3: Il canalino della via normale. |
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| Itinerario visto | 6123 volte | ||||
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| Immagini |    |
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| Report collegati |
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