Descrizione |
Risalire la pista più a sx (è presente anche un percorso di scialpinismo nei pressi della stessa), superando i rifugi Graffer e Stoppani, fino al passo Grosté. Continuare verso NE per saliscendi (it. per Cima Roma), aggirando le pareti della montagna. Piegare poi progressivamente a dx, sempre quasi in piano, fino alla base del canalone dei Camosci che scende dall'omonima bocchetta. Risalirlo per circa 100m e poi traversare a sx. Continuare a salire e, dopo un altro breve traverso a sx, salire puntando alla base dell'evidente canale sud di Cima Falkner. Lasciare qui gli sci (se non si ha intenzione di scendere i canali sci ai piedi) e con piccozza e ramponi superare il primo canale, abbastanza breve. Si compie poi un traverso verso dx per andare a imboccare il secondo canale, più lungo e ripido del primo (max 45°), fino a raggiungerne l'apice. Ora si prosegue a sx su neve e/o facili roccette, fino a guadagnare l'omino di vetta.
DISCESA: Per l'it. di salita. Al termine dei traversi che portano verso la base del canalone dei Camosci, si può scegliere tra: 1) tornare dal percorso di salita (consigliabile rimettere le pelli), fino al passo Grosté (sciisticamente non remunerativo); 2) Rimettere le pelli e salire per circa 300m arrivando alla Bocchetta dei Camosci (2770m). Salire ancora per circa 50m a dx l'evidente pendio che porta alla sella-deposito sci di Cima Grosté (spalla est di Cima Grosté), a q. 2840m. Ora scendere i sostenuti pendii Nord verso il Passo Grosté, superando anche un pendio-canale di 40° e continuare infine con qualche breve tratto a spinta arrivando così al Passo Grosté. Poi per le piste da sci fino alla partenza (questa seconda alternativa è molto consigliabile in quanto sciisticamente molto bella!).
|